Fotografare concerti: come farlo bene?

Fotografare concerti: qualche truccheto e consiglio utile

Quanti di noi vorrebbero fare delle foto bellissime durante il concerto della nostra/nostro cantante preferito, proprio mentre ha quell’espressione particolare, quella posa o sta interpretando con passione la nostra canzone preferita? Fotografare concerti non è sempre una cosa semplice, sia per la scarsa luce sia per la posizione in cui ci si trova e spesso anche per lo strumento usato per fotografare.

Fotografare concerti: come fare?

Fotografare concerti: come fare?

Non occorre certo dire che per scattare foto decenti non si possa usare un cellulare: in genere troppo lento e poco sensibile alla luce (per lo meno se non è uno apposito per fare foto, come qualche modello proposto ultimamente dalla Nokia). Infatti la prerogativa principale da tenere in considerazione in questi ambiti è il tempo di posa: in condizioni di scarsa luce è facile che salga a valori alti (1/2 secondo ad esempio a ISO 100 o peggio ancora) , in questo modo le foto saranno tutte mosse, sia per la nostra mano non completamente ferma, sia per i movimenti del batterista, cantante etc.

Fotografare concerti fa risaltare il solito il problema di bassa luce, dell’ uso di fumo scenico, movimenti più o meno rapidi del soggetto. Se la fotocamera poi ha lo zoom ottico, piu aumenta lo zoom e piu si alzano i tempi di esposizione necessari. Le luci inoltre sono spesso colorate rosse, gialle, blu e passano da bassa ad alta intensità repentinamente. Un quadro abbastanza complesso, per questo accade spesso che le nostre foto amatoriali siano tendenti al pessimo.

Se si ha una “bridge“, o comunque una fotocamera che lo permette, la soluzione è alzare l’ISO, passando in modalità Manuale. Secondo me, il minimo da usare sarebbe una sensibilità ISO 800; molto più probabile che sia necessario un valore ISO 1600/ ISO 3200 in modo da portare i tempi di almeno 1/20 – 1/25 di secondo per risultati decenti (a patto di avere una mano abbastanza ferma).

La cosa migliore sarebbe usare il massimo valore ISO consentito dalla vostra macchina fotografica, in modo da avere i tempi piu bassi possibili. Tuttavia molte macchinette che dichiarano ISO “pazzeschi”, e, pur dandoci tempi ottimi in teoria, forniranno foto di qualità veramente pessima, con molto rumore di fondo (puntinatura, poca sensibilità ai colori…). Il consiglio quindi è quello di trovare il giusto compromesso.

Un altro consiglio è, se possibile, di scattare in RAW ( o RAW + JPG ) in modo da poter effettuare correzioni con i vari software di fotoritocco su una foto “nativa” non gia alterata dalla macchina.

A presto.

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