Olio di palma e altri olii

L ‘olio di palma e altri olii

Secondo l’ Organizzazione Mondiale della Sanità l’olio di palma potrebbe avere effetti negativi sulla nostra salute a causa del suo elevato contenuto di grassi saturi. Se prestassimo attenzione alla lettura degli ingredienti della quasi totalità degli alimenti industriali vedremmo come è quasi sempre presente la dicitura “olio vegetale” e in altri casi “olio di palma”. Ugualmente chiediamoci “Che olio usano per friggere le pizzerie, ristoranti  e catene di fast food?”

Olio di palma

Olio di palma

L’olio di palma contiene il 50% circa di grassi saturi a catena lunga, praticamente lo 0% di grassi saturi a catena media, il 40% circa di grassi monoinsaturi e il 10% circa di grassi polinsaturi; le quote maggiori sono rappresentate dall’acido palmitico, dall’acido oleico e da quello linoleico; in misura minore sono presenti l’acido stearico e l’acido miristico. Da un punto di vista chimico l’olio di palma equivale sostanzialmente al burro; questo in base alla formula di Albanesi, formula grazie alla quale è possibile valutare l’azione del prodotto dal punto di vista della protezione cardiovascolare; la formula dell’olio di palma è 50-0-40-10, in sostanza ciò che cambia rispetto al burro (53-12-31-4) è che il 12% di grassi saturi a catena media del burro è sostituito nell’olio di palma da grassi monoinsaturi. Da un punto di vista chimico è quindi abbastanza equivalente al burro, ma il processo di raffinazione che subisce lo rende leggermente peggiore.
(fonte  http://www.albanesi.it/Alimentazione/cibi/olio_di_palma.htm)

Consideriamo un attimo  il contenuto di acidi grassi saturi in vari olii vegetali: nella  colonna a sinistra ci sono gli olii vegetali “sicuri”, a destra quelli dannosi, anche denominati “olii tropicali”:

Olii Vegetali Olii Tropicali
Olio di Cartamo 9% Olio di Palma 49%
Olio di Girasole 10% Olio di Cuore di Palma 82%
Olio di Canola 12% Olio di Cocco 87%
Olio di Grano 13%
Olio d’Oliva 13%
Olio di Sesamo 14%
Olio di Soia 15%
Olio di Arachidi 17%
Olio di Semi di Cotone 26%

Pertanto, anche nei prodotti vegetali andrà accuratamente letta l’etichetta alla ricerca dei seguenti ingredienti:

  • olii vegetali -non meglio specificati
  • olii vegetali non idrogenati
  • margarina
  • olio di palma o di cuore di palma
  • olio di cocco

che andranno se possibile evitati, in sostanza i prodotti che contengono questi olii vanno consumati con molta parsimonia o non consumati affatto.  (fonte http://www.scienzavegetariana.it/conoscere/etichette/etichette_grassi_nocivi.html)

Facciamo attenzione alla dieta: Mangiare troppi grassi saturi può causare l’aumento del colesterolo. Questo tipo di grassi non salutari per il nostro organismo si ritrovano generalmente in alimenti che vengono dagli animali. La carne bovina, quella di maiale, il filetto, il latte, le uova, il burro e il formaggio contengono grassi saturi. Alimenti confezionati che contengono olio di cocco, olio di palma, burro di cacao contengono troppi grassi saturi nocivi per la salute del nostro organismo.

Tra l’altro viene questo tipo di olio viene usato come carburante Biodiesel…con ripercussione sulla deforestazione e devastazione di tanti habitat naturali.

Meditate.

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