Libri: Gli ingegneri non vivono,funzionano.
Libri: Gli ingegneri non vivono,funzionano.
Sugli Ingegneri si abbattono tanti luoghi comuni (spesso fondati tra l’altro): secchione senza vita sociale, rompi-tecnologo… Federico Bellucci, l’ingegnere-autore di questo ironico e divertente libro, percorre il sentiero di vita e di scelta dell’ingegnere-tipo (sia esso elettronico o edile o gestionale) a partire dall’infanzia plagiata da genitori, alla fase di scelta e vita universitaria, fino ad arrivare all’ingresso al mondo del lavoro e alla professione vera e propria con descrizione delle relative mansioni da NON ingegnere.
Libri: Gli ingegneri non vivono,funzionano.
Molti ingegneri si ritroveranno in tante parti del libro perchè in fondo il percorso seguito è abbastanza simile e non mancheranno sonore risate. Una bella sezione di barzellette che SOLO gli ingegneri potranno capire, completa il tutto. Quindi un libro per ingegneri? No, è un libro per tutti, perchè permetterà ai più empatici, di immedesimarsi (anche se molto alla lontana) nella psiche di un ingegnere e capire il perchè del suo comportamento spesso bizzarro.
Un medico, un ingegnere ed un informatico si trovano al bar, ed iniziano a discutere di quale sia il mestiere piu` antico dei tre. Il medico esordisce: “Nella Bibbia si dice che Dio creo` Eva prendendo una costola da Adamo. Cosa fu quella se non la prima operazione chirurgica? Perciò il mestiere piu` antico e` senz’altro il mio”. L’ingegnere ribatte: “Ma prima la Bibbia dice che Dio creo` il cielo, la Terra e tutto l’universo. Questa e` una mirabile opera di ingegneria, percio` il mestiere piu` antico e` il mio!”.
Infine l’informatico dice: “Vi sbagliate entrambi, infatti la Bibbia comincia con: All’inizio era il caos… e quello chi credete che l’abbia creato?”
A questo indirizzo inoltre è possibile leggere molte pagine del libro senza acquistarlo.
