Mente umana – Psicologia

La mente umana.

Fin dai tempi più remoti, l’uomo siè posto l’interrogativo di come funzionasse la propria mente. I filosofi greci del VI e V secolo a.C. concepivano gli uomini come esseri pensanti. Tuttavia, la mente umana è un apparato caratterizzato da una forte complessità, troppo intricato per essere descritto con precisione. Per espimerci in termini moderni, possiamo assimilare la mente umana ad un computer: acquisisce informazioni dall’esterno,le rielabora secondo le sue capacità e restituisce altre informazioni in output. All’elaborazione delle informazioni, partecipano degli impulsi che vengono dalla sfera conscia e da quella inconscia.Vediamo come sono composte:

La mente - psicologia

La mente – psicologia


Il CONSCIO, chiamato “IO” da Freud, è la sfera delle attività psichiche, nella quale si svolge l’attività razionale e consapevole. Tutto ciò che facciamo con consapevolezza fa parte dell’Io: scrivere, camminare, parlare,ecc. E’ la nostra parte coscente, quella che ci permette di essere consapevoli del mondo che ci circonda. Senza di essa saremmo uguali agli animali. Secondo studi recenti L’io è composto da 5 capacità mentali: attenzione, memoria, intelligenza, volontà e immaginazione. Chiaramente le tre capacità fondamentali sono: memoria, intelligenza e immaginazione. Le altre servono a far funzionare meglio le abilità principali.

L’INCONSCIO è, invece, l sfera delle attività psichiche di cui non siamo pienamente coscienti. A sua volta può essere diviso in 4 parti:

  • SUPER IO: è il nostro freno inibitore, che controlla ogni nostro istinto o desiderio. E’ frutto dell’educazione, della morale e dei condizionamenti sociali e culturali della realtà in cui viviamo.
  • INCONSCIO COLLETTIVO: è costituito dagli istinti naturali ( in parte innati e in parte appresi) e dagli archetipi. La vita sulla terra è scandita dall’alternarsi del giorno e della notte, quindi da sonno e veglia; felicità per eventi lieti; festeggiamenti per momenti particolari della vita; pianto e tristi riti funebri. La nostra psiche non si presenta alla nascita come “tabula rasa”, ma ha già delle tendenze che sono comuni a tutta l’umanità.
  • L’INCONSCIO SOCIALE: invece determinato dai condizionamenti socio-culturali della comunità cui apparteniamo. Ogni paese, nazione, gruppo sociale, ha i suoi usi, costumi, la sua religione e tutto influenza la crescita di un individuo in maniera essenziale.
  • INCONSCIO PERSONALE: che è costituito dal bagaglio personale delle esperienze, positive o negative che siano. In esso sono registrati i ricordi, le abitudini, i gustie purtroppo anche i traumi subiti.

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