Il filtro polarizzatore CPL
Il filtro Polarizzatore Circolare o CPL.
Il filtro Polarizzatore Circolare (CPL) serve ad attenuare l’effetto della foschia atmosferica, ad aumentare il contrasto e la saturazione dei colori e sopratutto serve a eliminare o comunque a ridurre i riflessi dalle superfici lucide (laghi, fiumi, pozzanghere, vetri, etc, ma non i riflessi provenienti da superfici metalliche).
Il polarizzatore in pratica blocca la luce polarizzata riflessa da sostanze come acqua e vetro. Blocca anche la luce riflessa dalle microscopiche gocce d’acqua sospese nell’aria. Oppure ancora, ad esempio, nella fotografia di vetrine, il polarizzatore permette di recuperare la trasparenza, consentendo di vedere attraverso il vetro annullando l’immagine dell’esterno riflessa su di essa.
I filtri polarizzatori vengo usati anche per scurire il colore del cielo non modificando altri colori o nelle fotografie bianco/nero per gestire al meglio la riflessione degli oggetti e dell’acqua. Inoltre sono senz’altro da usare in scatti panoramici e di paesaggi in pieno sole.
Il Filtro Polarizzatore CPL
Com’è fatto il CPL
Il filtro è costituito da una parte fissa che si avviata in genere sulla fotocamera, e da una parte girevole che contiene il filtro vero e proprio che può essere fatto girare attraverso una ghiera in modo da poter gestire a piacimento il piano di polarizzazione, così da ottenere l’effetto desiderato.
Abbiamo due tipologie di filtro polarizzato:
- lineare: ( PL )
- circolare: (CPL)
Il risultato fotografico è identico. La differenza tra i due sta nel fatto che il filtro circolare va montato sulle fotocamere con autofocus, perchè permette ai loro sensori, che sono sensibili al piano di polarizzazione della luce che li colpisce, di funzionare in modo corretto. Infatti il CPL anzitutto polarizza la luce, quindi con tutti i benefici prima esposti, e poi la depolarizza. Ma gli esempi pratici valgono più di mille parole:
Filtro polarizzatore CPL: con e senza
Filtro polarizzatore CPL: con e senza
Note
Il polarizzatore circolare (CPL) è il solo utilizzabile con le macchine fotografiche autofocus, in quanto i sistemi di messa a fuoco automatica a contrasto di fase (misurato anche attraverso uno vetro semitrasparente ed uno specchio) non possono operare in presenza di luce polarizzata linearmente.
Link per approfondire
- Il filtro CPL su Wikipedia
- Esempi e foto dal sito Nikon
