E-Cat (o ECAT) : l’energia del futuro?

E-Cat : l’energia del futuro?

Qualcuno ricorda la fusione fredda del 1989? Da allora oltre due decenni sono stati sprecati praticamente ignorando quella scoperta. Disastri ambientali, costi elevati di energia,guerre per il petrolio forse si sarebbero potuti evitare. Da un po’ di tempo l’ Ing. Andrea A. Rossi e il professor Sergio Focardi dell’ Università di Bologna, hanno annunciato al mondo di avere realizzato un dispositivo di fusione fredda in grado di produrre più di 10 kilowatt di potenza termica consumando 10-20 volte meno di energia elettrica.

E-Cat

E-Cat

Un po di storia

I primi esperimenti sono stati condotti da Piantanelli e Focardi negli anni Novanta presso l’università di Siena:  si notava la produzione di calore anomalo e l’emissione di raggi gamma e neutroni nella interazione tra nichel e idrogeno. Successivamente un gruppo di lavoro tentò di replicare l’esperimento anche a Pavia; tuttavia pur lavorando in stretto contatto con Focardi, il risultato fu negativo. Le ricerche si fermarono fino a quando Rossi si mise in contatto con Focardi, nell’estate del 2007, proponendogli una collaborazione.

Fin dal primo esperimento nell’ottobre 2007 si è manifestata produzione di energia termica. Il prototipo era immerso in un secchio d’acqua posato sopra un bidone e da quella volta il reattore ha cambiato forma molte volte. Quello che non sembra essere cambiato è la composizione della polvere di nickel e dell’ingrediente segreto che catalizzerebbe la reazione e che apparentemente era presente già nel primo prototipo del 2007. Focardi suppone che questo misterioso catalizzatore sia un qualcosa in grado di scindere l’idrogeno molecolare  in idrogeno monoatomico.

Il 14 gennaio 2011 c’è stata la prima dimostrazione pubblica del reattore un nickel-idrogeno in grado di produrre qualche kilowatt di energia termica : sembra sia in grado di generare 15.000 watt con ingresso a soli 400 watt richiesti.

Il 29 marzo 2011 gli scienziati Sven Kullander e Hanno Essén hanno partecipato al test di un E-Cat che verrà utilizzata per allestire le unità da 1 MW, che saranno immesse sul mercato entro l’anno.

Come funziona

Il Catalizzatore di energia funziona inserendo  micro particelle di polvere di nichel in un reattore con gas idrogeno pressurizzato e un additivo (segreto ndr). Quando il contenuto del reattore viene riscaldato usando una resistenza elettrica a circa 550°C, cominciano ad avvenire reazioni nucleari. Variando la pressione dell’idrogeno nel reattore si può regolare l’energia prodotta che può essere fino a 400 volte l’energia di ingresso. Tuttavia per motivi di sicurezza un buon rapporto è 1 a 15 : quindici volte l’energia in ingresso.

 

Il nichel è abbondante e a buon mercato e così è l’idrogeno in piccole quantità utilizzate.L’energia diventa praticamente gratis.
Il reattore è racchiuso in uno scudo di piombo in quanto si sono prodotte alcune radiazioni durante il funzionamento. Nonostante ciò, il combustibile esaurito non è radioattivo, ma contiene anche rame ottenuto per trasmutazione del nichel.

Sviluppi

Entro il 2011 sarà costruita in Grecia dall’azienda Defkalion Green Technologies la prima centrale nucleare basata sull’E-Cat.

E-Cat nella versione “domestica” è stato allora ribattezzato Hyperion. Si presenta come un piccolo scalda acqua, di circa 40x40x40 cm,  Hyperion potrebbe servire alla produzione di calore ed energia elettrica.

Qualche video esplicativo:

Link utili

You may also like...