Come autocostruirsi un libro o rilegare appunti

Come autocostruirsi un libro cartaceo o rilegare centinaia di pagine.

Quante volte abbiamo scaricato un libro, una pubblicazione PDF o altri documenti e li abbiamo stampati, cercando poi il modo di trasformare il tutto in un bel libro senza ricorrere alle cartolerie? Se la risposta è “tante volte” allora seguite questa guida passo passo su come autocostruirsi un libro.

Autocostruirsi un libro

Autocostruirsi un libro

Occorrente:

  • Stampante che gestisca la stampa fronte-retro.
  • Taglierina da ufficio, da almeno 10 fogli (di meno sarebbe una follia: ci si impiegherebbe troppo tempo; di più, una spesa eccessiva); a seconda dei gusti personali (non sponsorizzo nessun marchio in particolare), modello a ghigliottina, che mi sembra il più efficace da usare; evitate quelle a rotella che sono più utili per il ritaglio di fotografie; ovviamente deve poter gestire il formato di carta che preferite (in genere A4 va benone, dipende dalla vostra stampante).
Come autocostruirsi un libro - Taglierina a ghigliottina

Come autocostruirsi un libro – Taglierina a ghigliottina

  • Risma di carta: scegliete la carta con la qualità che preferite, evitate di prendere carta scadente se avete in mente di fare un lavoro discreto. Vi consiglio il formato A4 che è semplice da gestire, in genere basta tagliare a metà un A4 per ottenere due A5 minimizzando gli sprechi; ovviamente anche un B5 fa la sua bella figura nonché vari formati personalizzati da voi.
  • Colla vinilica: va bene qualsiasi tipo, ma per lavori più duraturi, meglio prendere quella che non soffre l’umidità.
  • Cartoncino bianco o gia colorato a piacere.
  • Filo di cotone o spago da circa mezzo millimetro (non troppo grosso quindi).
  • Seghettino per acciaio con dentini piccoli.
  • Taglierino o tagliaunghie o forbicine.
  • Spatolina o un pezzo di cartone per stendere la colla.
  • Morsa e due pezzi di legno o metallo circa 20x5x0.5 cm : attenzione che l’ apertura della morsa deve essere tale da poter inserire tutte le pagine del libro e le due lamine che servono a stringere uniformemente. Vanno inserite tra le “labbra” della morsa e le pagine stampate : labbro 1 della morsa, legno, pagine, legno, labbro 2 della morsa. La morsa può essere quella usata per il fai da te, in ferro oppure può essere autocostruita con i soliti due pezzi di legno 20x5x0,5 e 2 bulloni + relativi dadi (che è quella che ho usato io) o al posto dei bulloni dei morsetti che si avvitano stringendoli esternamente. Insomma l’importante è tenere molto strette le pagine dal lato che dovremo incollare.

Fase 1: il taglio dei fogli.

In questa fase dovrete scegliere il formato e tagliarlo. Per avere un’ idea potete controllare le misure di altri vostri libri : 18×24 – 15×21 – 11×17 etc. Impostate quindi la taglierina e pazientemente ricavate a occhio il numero di pagine che vi serve (meglio un pò di piu). Quello cui dovete stare attenti è però il formato massimo che la stampante può usare:  infatti una volta stampato il libro (18×24 ad esempio, la stampante A4 lo stampa senza problemi) dovete evidentemente stampare anche la copertina su cartoncino più spesso. Ora se non ci sono in genere problemi per la lunghezza (in genere le stampanti riescono a stampare striscioni di un metro), per la larghezza potrebbero esserci problemi: se prendiamo ad esempio ancora il formato 18×24 , come lunghezza avremo 18 fronte + 3 spessore + 18 retro = 39 cm di lunghezza, mentre la larghezza è 24 cm che prima, nella stampa in verticale delle pagine, va benissimo, ora che 24 cm è la larghezza, se la stampante è A4 non potrà essere stampato. In conclusione se la vostra stampantina gestisce al massimo il formato A4 vi consiglio una altezza massima delle pagine di 21 cm e larghezza pagina a piacere ( 11,15,17 etc). Ovviamente se avete la possibilità o la voglia potete far stampare la copertina in cartoleria nel formato preferito.

 Fase 2: la stampa.

Questa fase è abbastanza semplice, inserite i vostri fogli appena tagliati nella stampante, e settate nelle opzioni della vostra stampante la modalità fronte retro. Spesso il numero di fogli che potete inserire nella stampante è minore del numero di pagine del libro per cui state attenti a non mischiare le pagine stampate in tranches successive.

Come autocostruirsi un libro - I fogli stampati e tagliati

Come autocostruirsi un libro – I fogli stampati e tagliati

Fase 3: l’ammorsettamento.

Stampate tutte le pagine, controllate se è tutto a posto: numero di pagina, eventuali fogli capovolti o stampati male etc . Se l’esito è positivo cercate di compattare il piu possibile i fogli battendoli molte volte sul piano di lavoro lungo i bordi, sopratutto dal lato che verrà aperto durante la lettura. A questo punto, con molta cautela e destrezza, poggiate il “mattoncino” che avete appena formato tra i due pezzi di legno dal lato che deve essere incollato e inseriteli nella morsa.

Come autocostruirsi un libro - Ammorsamento e scanalature

Come autocostruirsi un libro – Ammorsamento e scanalature

Fase 4: le scanalature.

Ora che il “mattoncino” è ben fissato nella morsa si deve procedere col seghettino a fare dei solchi in senso trasversale come mostrato in foto. La profondita deve essere proporzionale allo spessore: se il libro è grosso (180 pagine ad esempio) conviene farli piu profondi, anche 3 o 4 mm, altrimenti bastano 1 o 2 mm. La distanza tra una scanalatura e l ‘ altra è anch’essa legata allo spessore (e all’altezza) : più il libro è grosso piu andranno fatte vicine, in genere ogni 2,5 cm può andare bene, altrimenti anche ogni 4 cm se il libro non ponderoso.

Fase 5:  prima fase di incollaggio.

Fatte le scanalature, versiamoci dentro la colla vinilica. Operazione molto semplice e veloce senza necessita di ulteriori commenti. Solo attenzione a non farla colare. In questo modo, si dovrebbe riuscire a garantire una maggiore tenuta, specialmente per i libri piu grossi.

Come autocostruirsi un libro - Colla nelle scanalature

Come autocostruirsi un libro – Colla nelle scanalature

Fase 7:  taglio dei fili di cotone e inserimento nelle scanalature.

Altra fase semplicissima, si tratta di tagliare pezzetti di filo di cotone di lunghezza doppia circa rispetto allo spessore del libro e , ben tesi, di affogarli tra la colla precedentemente inserita nelle scanalature (ovviamente bisogna farlo prima di versarla, non dovete aspettare che indurisca!).

Autocostruirsi un libro: Ricoprimento di colla - fase 1

Autocostruirsi un libro: Ricoprimento di colla – fase 1

Fase 8: ricoprimento di colla 1.

Adesso versiamo la colla (non troppa) sulle parti non ancora cosparse e distribuiamola uniformemente, anche battendo, in modo che penetri ben bene tra i fogli e tra una scanalatura e l ‘ altra. Questo passaggio è fondamentale : la colla deve penetrare bene,uniformemente ed in profondità.

Fase 9: ricoprimento di colla 2.

Il risultato finale dovrebbe essere simile a questo:

Autocostruirsi un libro; Ricoprimento di colla - fase 2

Autocostruirsi un libro: Ricoprimento di colla – fase 2

Fase 10: asciugatura della colla.

Lasciamo che la colla asciughi per almeno due, tre ore (anche un’ora basterebbe ma occorre maneggiare il libro con molta cautela) e poi togliamo il libro dalla morsa e col taglierino o col tagliaunghie tagliamo le eccedenze di filo.

Autocostruirsi un libro: Primi risultati

Autocostruirsi un libro: Primi risultati

Fase 11: preparazione della copertina.

Al computer fate partire il vostro software di grafica o di impaginamento preferiti: publisher, word,  photoshop (quello che sapete usare meglio ) e impostatevi le dimensioni della copertina. Se il vostro libro è in formato 13 x 17  con uno spessore di 2 centimetri allora la larghezza sarà 13+2+13 = 28 cm mentre l’altezza sarà 17 cm. Questa sarà la vostra area di lavoro. Vi consiglio di usare dei box tratteggiati magari in corrispondenza dello spessore, cosi avete le tre zone già ben separate. State  attenti all’orientazione del cartoncino durante la stampa; fate delle prove prima.

Autocostruirsi un libro: Preparazione copertina

Autocostruirsi un libro: Preparazione copertina

  1. Fronte: inseriteci il titolo, l’autore qualche bell’immagine.
  2. Spessore: ci va il titolo in verticale e l’autore in genere.
  3. Retro: inserite un abstract e un’ immagine.

Nulla vieta di fare una bella copertina a mano libera, perciò date pure sfogo alla fantasia. Tagliate il cartoncino un paio di centimetri in più di quelli necessari ad esempio 30 x 20 nel caso non riusciste a centrare bene il dosso del libro.

Fase 12: stampa, piegatura e incollaggio copertina.

Procedete con la stampa, in corrispondenza del box per lo spessore piegate, cospargete di colla (poca ma ben distribuita) poggiateci sopra il “mattoncino”, chiudete e posizionate il tutto in verticale in modo che faccia “peso” sulla colla.

Autocostruirsi un libro: Spargimento colla

Autocostruirsi un libro: Spargimento colla

Attendete le solite due ore il risultato sarà questo:

Autocostruirsi un libro: Risultato finale

Autocostruirsi un libro: Risultato finale

Esempi:

Autocostruirsi un libro: esempio 2

Autocostruirsi un libro: esempio 1

Autocostruirsi un libro: esempio 2

Autocostruirsi un libro: esempio 2

E questo è tutto. A presto!

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