VU-METER per Ampli Stereo con LA4465 – Parte III

Amplificatore Stereo 12+12 W – Parte III – VU-meter analogico logartimico

Ho pensato di aggiungere un piccolo gadget, ovvero un VU-meter stereo analogico e logartimico. Il VU-meter è uno strumento molto comune di solito installato su audio amplificatori Hi-Fi ed è usato per mostrare la potenza istantanea fornita agli altoparlanti. Esso è solitamente collegato all’uscita dell’amplificatore, in parallelo all’altoparlante. Il VU-Meter teoricamente dovrebbe essere riferito a unità di misura della potenza sonora (db,W), tuttavia è per lo più un gadget per la lettura tra zero e la potenza massima fornita dall’amplificatore.

Si possono trovare numerosi schemi in rete…tuttavia la maggior parte sono di tipo lineare che sono da scartare in quanto hanno il problema di essere poco sensibili sulle piccole potenze e superata una certa soglia raggiungono troppo in fretta il fondo scala. Questo avviene perchè la risposta sonora percepita dall’orecchio è logaritmica. Quindi ho realizzato questo circuito molto semplice:

 

Schema vu-meter analogico logaritmico

Schema vu-meter analogico logaritmico


Funzionamento del vu-meter

L’idea di base è quella di utilizzare la caratteristica logaritmica di diodi per ottenere una risposta logaritmica di un microamperometro elettromeccanico.  Lo strumentino usato è da 500uA.Il condensatore elettrolitico non è critico: si può usare da 1 a 10 uF  – 63 V senza problemi. Il diodo AA119 è un diodo al germanio (o qualsiasi altro al germanio o schotty) che ha una soglia di conduzione di circa 0,3 V al contrario di quelli al silicio (0,65 V come i tre diodi 1N4148). Questi ultimi entrano in gioco quando appunto ai capi del condensatore elettrolitico viene ad aversi una tensione tale da far superare la soglia di conduzione dei diodi. Al primo superamento si attiva la resistenza da 330 Ohm che andrà in parallelo a quella interna del VU-meter; Superata una soglia doppia si aggiungerà l’altra resistenza in parallelo da 33 KOhm aumentando ulteriormente (e logaritmicamente) la portata dello strumento (e quindi diminuendo l’escursione della lancetta ad alti volumi).

Vu Meter montati

Vu Meter montati

Per la taratura ho proceduto cosi: ho posizionato tutti i trimmer a metà corsa e ho collegato all’ampli un segnare sinusoidale a 1200Hz. Ho portato il volume all’80% circa e ho agito fino a far raggiungere a zero db alle lancette del VU-meter.

In conclusione è stato costruito un semplicissimo ma realistico VU-meter, completamente passivo, non richiede alimentazione e può adattarsi a qualsiasi tipo di amplificatore audio.

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E questo è quanto.

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